mercoledì 19 settembre 2007














Guernsey e St Peter Port

Ragazzi.........parto!



Ebbene si, è successo, il 7 ottobre parto, vado in Inghilterra.


E' stato tutto molto repentino, molti di voi non sanno ancora niente.

E' successo tutto circa in 2 settimane, l'ennesimo litigio con mio padre al lavoro, e dopo 7 anni mi rendo conto che non voglio fare questo lavoro per tutta la vita. Non lo faccio con passione, non mi da soddisfazione e questo ultimamente traspare un po' anche nel mio modo di lavorare, è tangibile, sono stufo.
Mi rendo conto che c'è qualcosa di sospeso nella mia vita, qualcosa che ho sepolto sotto l'abitudine, sotto la necessità di aiutare i miei in negozio, ma non sono più in grado di farlo e il "trovati un altro lavoro" sbraitato da mio padre durante il litigio mi fa aprire completamente gli occhi.......voglio tornare a inseguire il mio sogno.......voglio riprovare a diventare Maitre.

Dai cerchiamo qualcosa, buttiamoci, chiamo il mio prof. di sala, butto giù un curriculum, comincio a mandarlo in risposta a qualche inserzione di grand hotels. Purtroppo tutti cercano solo extra, non assumono nessuno a tempo indeterminato, extra per cominciare e poi contratti di 6 mesi, ma io ho bisogno di un lavoro a tempo indeterminato, non ho più 18 anni. Intanto penso all'Inghilterra, sento tramite la Vale la mia amica Veronica, che è in Inghilterra da 2 anni e mezzo, lavora sull'isola di Jersey, e mi dice di mandarle il curriculum tradotto in Inglese.

Una sera, più per scherzare, mando il mio curriculum per un ristorante italiano sull'isola di Guernsey. Intanto andiamo a vedere dov'è quest'isola, apro Google Earth, scrivo Guernsey, l'immagine zoomma nel canale della manica, poco sopra la Francia, fino a inquadrare quest'isoletta di 65 km quadrati, con 80.000 abitanti, completamente piatta, ma St Peter Port, la capitale, dove si trova il ristorante sembra molto molto carina. Poi allarghiamo la vista per vedere cosa c'è intorno, e l'isola accanto si chiama......Jersey! L'isola dove vive e lavora Veronica con il suo fidanzato.


I giorni passano e io continuo a guardarmi intorno, e una mattina aprendo la posta elettronica trovo un'e-mail, dove la signora Aurelia mi racconta qualcosa di "Villa Italia", il ristorante a Guernsey, e poi mi piazza li un "Therefore, when I saw your CV on Lavoro Turismo I thought you would be perfect for this job!".
Emozione, grande emozione, era partito come un gioco e invece ora è qualcosa di tangibile, con cui devo fare i conti.
Durante la giornata lo dico a qualcuno, pareri discordi, "chi te lo fa fare di andare su un'isoletta sperduta"......"che aspetti?! io non ci penserei neanche un secondo".....gran confusione, ma cavolo, è quello che ho sempre sognato.
La sera stessa sento Veronica su msn, parliamo più di mezz'ora e lei sa che è quello che ho sempre sognato è un "take out the balls from the pants man!" mi da' ancora una spintina in più verso il nord.
Il giorno dopo ho un colloquio al Bentley Hotel, il nuovo 5 stelle di via corsica e quindi lascio il tutto in standby, anche se riesco a dormire tranquillo quanto un pulcino sul banco di un pollivendolo.


A pranzo vado a parlare al Bentely.....niente......anche loro cercano solo extra "per il momento".
Esco dal Bentley e ancora adesso non mi rendo conto di "aver preso una decisione", era semplicemente quello che volevo, e tutto in così poco tempo mi ci ha portato, chiamo la signora Aurelia a St Peter Port, stiamo un bel po' al telefono, parlare inglese è già complicato di per sè, ma capire un'inglese che parla normalmente, su un cellulare, a migliaia di km di distanza è ancora più complicato, ma mi piace e mi diverte.
Dopo quattro chiacchere Aurelia mi dice semplicemente che se le faccio sapere la data in cui sarò su, mi prepara il contratto e intanto me lo spedisce!! Non mi hanno neanche mai visto!! Alla faccia della serietà questi inglesi.


Ho ancora qualche piccolissimo dubbio, come potrei non averne, non si tratta di me, si tratta di tutti gli amici che lascio qui, non è una scelta facile. La mattina dopo arriva un'altra e-mail di Aurelia che esordisce con "It was lovely speaking to you today, as discussed, can you please let me know the date you will arrive in Guernsey so that I can organise everything for you". Mamma mia quanto sono gentili e cordiali questi inglesi.
Lo faccio ragazzi.....parto.....il 7 ottobre sarò su.


Grazie per essere arrivati a leggere fino in fondo, non volevo tediarvi, ma ci tenevo a farvi sapere perchè e cosa mi ha portato a prendere questa decisione.
Probabilmente sarà solo un passaggio, potrebbe durare solo 1 anno o 2 per poi poter tornare in Italia con un curriculum più ricco. La mia idea sarebbe questa. Potrei però anche trovare la grande occasione lassù e fermarmi, o potrei scoprire che Villa Italia è l'equivalente anglosassone-normanno di Maria la Sucida e finirei a dormire nel sottoscala di Harry Potter e scappare urlando a nuoto dopo 1 settimana.


Ci tenevo però a salutarvi tutti, ma non potevo chiamarvi tutti e raccontarvi tutto al telefono, non mi bastano i giorni :), così invece avrete avuto tempo di leggerlo con calma, e io potrò, spero, rileggermi con calma i vostri saluti.


Adesso la più classica delle lacrimucce però sta facendo capolino, quindi vi abbraccio tutti, e non è un abbraccio di circostanza, è un abbraccio forte forte, con la testa posata sulla spalla, di quelli lunghi, che dopo un po' ti senti anche un po' scemo e allora ti stacchi, anche se ancora un pochino ci saresti rimasto.


Vi terrò aggiornati, questo blog diventerà il mio diario, ma ora le lacrimucce si stanno un po' moltiplicando.
Appena riuscirò, e spero di riuscirci, ad avere una connessione mi troverete sul blog ovviamente, come e-mail e su msn come matteoinzaina@hotmail.it (è nuovo, il vecchio ha deciso di impazzire ieri, mandatemi i vs contatti) e su skype come chewbacca2603


Un salutone e un arrivederci a presto a tutti......Vi Voglio Bene !!!!
Matteo