domenica 10 febbraio 2008

Primo giorno !!

E il primo giorno di lavoro è andato !!!

Stamattina sveglia alle 7:00, doccia, barba, camicia e pantaloni perfettamente stirati, colazione e alle 8:05 ero già pronto per lavorare.......porca vacca ma inizio alle 8:30.......va beh....torniamo in camera, lavaggio denti, qualche pagina di libro (rigorosamente in inglese) e arrivano le 8:20, e vai che si inizia.

Arrivo al Cafè Zephyr....deserto.....vabbè d'altronde sono in anticipo......guardiamoci un po' intorno va' e cerchiamo di capire dove sono le varie cose ecc.

Alle 8:30 arriva Catia (con la C si, con la C, è portoghese), che è ...vedi nazionalità su-citata (o succi-tata?)..., che mi fa "ciao...piacere Catia, bene, pensavo di essere sola stamattina" (ottimo, le informazioni volano velocissime qui O_o), e cominciamo subito a mettere a posto e preparare per le colazioni che cominciano alle 9:00.

Prima di tutto asciughiamo dalla pioggia tutti i tavoli e le sedie di fuori, tanto sono solamente 25 tavoli e 100 sedie da asciugare in camicia, con 5 gradi all'esterno!!
Dopo aver pulito tutto e perso l'uso di 8 falangi mediane su 10 (pollici salvi perchè sono corti e tozzi), portiamo fuori le lampade a infrarossi sui loro piedistalli in fusione di ghisa e inserti in granito (senti Catia, anzi Katia, perchè dirlo con la C comincia a starmi antipatico, non è che hai una prolunga così almeno le porto accese le lampade....no eh?), ci mettiamo finalmente a fare la mise en place dei tavoli all'interno.

Intanto arriva il barman, che mi porta con se a vedere dove si prende il ghiaccio, che si trova esattamente dalla parte opposta dell'albergo, a una distanza che ingannevolmente farebbe pensare di essere andati a prenderlo direttamente in Islanda (ma poi perchè sto qua mi spiega dove prendere il ghiaccio in culonia, di tutto quello che potrebbe spiegarmi, visto che il ghiaccio lo prendono solo i barman???)

Arriva l'ora del pranzo, le 11:00, (l'ora del pranzo per noi, non ho detto l'ora del pranzo per gli esseri umani normali), e io e K......Catia andiamo a mangiare, mezz'ora per mangiare finalmente, e non più 10 minuti, ci sta anche un lavaggio di denti, a Villa Italia se volevo mantenere l'igiene orale mi toccava pasteggiare bevendo colluttorio al posto dell'acqua, e il casino è che la menta piperita si abbina con poche cose.

Torniamo quindi in sala alle 11:30 e comincia ad arrivare gente a frotte, nel mentre KCatia mi chiede se so fare i caffè, e io le dico "certamente" (dato che risponderle: "ciccia, guarda che qua dentro sono l'unico della stessa nazionalità della macchina del caffè" sarebbe stato scortese).

Di seguito vi spiegherò il metodo di lavoro che vige al Cafè Zephyr, ma attenzione, è solamente per risolutori più che abili!!

Allora, i clienti arrivano, si siedono, ognuno ha un proprio rango si un numero N di tavoli, interni ed esterni, la quale numerazione va da 1 a 15 per quelli interni in senso orario, e da 40 a 47, 50 a 57, e 60 a 67 per le 3 zone della zona "al fresco" (in realtà "al freddo" in questo periodo), cominciando però a contare dal tavolo più lontano dall'interno (detto anche "metodo zappata sui coglioni"), alchè si va dai clienti e si indaga con discrezione se berranno soltanto o mangeranno anche, tralasciando gli indecisi, e quelli che prendono il menù perchè non hanno dietro un libro da leggere, a questo punto bisogna scindere chi beve e chi mangia, perchè a chi beve si prenderà un ordine del bere in copia singola, si darà al barman che preparerà i drink e il conto, e con il mitico borsello della gioia che abbiamo sempre appiccicato alla vita, si farà pagare il cliente al tavolo, dandogli il resto e tenendo i soldi nel borsello. Se, invece i clienti mangiano anche, l'ordine del bere si farà in duplice copia, una destinata al bar e una alla cassa del ristorante dove si inseriranno i drink nel computer per il tavolo determinato.
Per l'ordine del cibo si scriverà una triplice copia, una per la cucina, una per controllo di quello che esce, e una per la cassa.
La trovata poi degna di una ingegnere nucleare slovacco è che i caffè li fanno i camerieri, ma non caffè come in Italia, oggi un ordine è stato: 1 cioccolata calda, 1 cappuccino, 1 caffèlatte con sciroppo di marshmellows, 1 bicchiere di latte caldo con sciroppo di marshmellows e sciroppo di caramello (a la cliente ha poi detto "pensavo che ci fossero proprio i marshmellows nel caffèlatte, non pensavo fosse sciroppo,.....si signora in realtà una volta mettevamo prodotti interi, ma chi si ritrovava nel bicchiere barrette di cioccolata, un torrone o nocciole intere col guscio si è lamentatato e siamo passati agli sciroppi).......potete immaginare con altri 6 tavoli seduti quanto sia bello doversi fermare 10 minuti a preparare una roba del genere.

Infine dalle 9 alle 11 si serve il menù colazioni, dalle 11 alle 15 il meno pranzo, dalle 15 alle 17 il menù pomeridiano e dalle 17 alle 22 il menù cena, quindi molta attenzione all'orologio, o si rischia di dover dire "mi scusi tanto, le ho dato il menù sbagliato, dopo 3 ore che il cliente ha passato a leggerlo).

Cmq tutto bene, quello che c'era da imparare l'ho imparato tutto, è stato abbastanza difficile come primo giorno perchè essendo una giornatona di sole fuori abbiamo fatto il pienone, ed essendoci il pienone nessuno aveva tempo di fermarsi a spiegarmi le cose, ci hanno provato quindi con la forza del pensiero e l'osmosi di nozioni per contatto, ma il buon vecchio "osserva, ragiona e replica nel modo più intelligente possibile" è rimasto indiscusso vincitore.

Alla fine della giornata consegna del "borsellino" con conseguente conta dei soldi da parte del manager per riscontro sul computer, il tutto con 2 guardie svizzere con le lance puntate alla gola pronte ad un cenno del manager (ah da non dimenicare il doberman schiumante puntato alle palle), cenno che per fortuna oggi non è arrivato essendo giusti i soldi al centesimo!!

Finalmente la cena (alle 5:00)......e qui ci si rifà della giornata porca miseria...stasera ho mangiato, in ordine di apparizione, anzi sparizione: arrosto di maiale, arrosto di manzo, patate al forno, cavolfiore carote e cavoli di bruxelles, lasagne alle verdure, pasta fredda al pesto, uovo sodo, pomodori con feta cipolla e olive, salmone affumicato, e dolcino finale, praticamente un decathlon di cibo !!

Adesso cercherò di digerire il tutto il più velocemente possibile perchè nel delirio del cibo mi ero dimenticato che alle 8:30 vado a mangiare una pizza con Manuele e qualche collega!

Un bacione a tutti e alla prox !!

venerdì 8 febbraio 2008

Royal Yacht

Sono arrivato !!!!!

Sono finalmente arrivato al Royal Yacht Hotel, io e la Leon stracarica di bagagli oggi pomeriggio siamo finalmente arrivati a Jersey per cominciare questa nuova avventura.

Appena sono arrivato in albergo sono andato a conoscere Claudio, il Food and Beverage Manager dell'Hotel, portoghese, circa la mia età, simpaticissimo e molto molto alla mano.
Al momento sono a corto di sistemazioni e quindi mi ha dato una camera dell'albergo, assolutamente spettacolare, letto matrimoniale, tv lcd 32", lettore dvd, bagno favoloso, ovviamente aria condizionata e connessione adsl gratis per il pc, abito a circa 30 secondi dal lavoro, e speriamo che rimangano a corto di sistemazioni ancora per un bel po' !!!

Dopo essermi sistemato in camera sono sceso giù al Cafè Zephyr per farmi spiegare un po' il lavoro, un barman mi ha accompagnato in mensa attraverso i meandri dell'albergo, non potete immaginare quanto sia labirintico questo albergo, avremo attraversato almeno una decina di porte, passando per scale e corridoi, in zone aperte al pubblico e in zone chiuse, spero domattina di non perdermi hihi.

La cena è stata assolutamente stupefacente rispetto a quello che "mangiavo" (si fa per dire, diciamo "ingerivo") prima, una scelta tra 4-5 piatti principali, 6-7 tipi diversi di contorni, e come dessert mousse al cioccolato e crema catalana, dolcetti vari e yoghurt.

A Villa Italia avevo colazione e cena (perchè il pranzo in realtà era una colazione essendo fatto solo di 2 fette di bacon, 1 ovetto fritto e un po' di fagioli), e solo quando ero in servizio; qui abbiamo colazione, pranzo e cena, tutti serviti per almeno 3 ore e sono sempre compresi, anche quando non si è in servizio.

Stasera infine, verso le 9:30 sono stato di nuovo al Cafè Zephyr a bere qualcosa come mi aveva chiesto Claudio, e a guardarmi un po' intorno.
Lo staff è incredibile, tutti assolutamente impeccabili, tutti veri camerieri, con uno stile assolutamente invidiabile, esattamente quello che piace a me, il tutto in un ambiente favoloso, con piatti da favola e la Crème de la Crème di Jersey, veramente un bell'ambiente.

Per chi volesse dare una sbirciata al menù del cafè ecco il link: Menù cafè Zephyr

E il Menù dei drink: Menù Drinks Zephyr

E per le foto del Cafè e dell'albergo: Foto Royal Yacht Hotel

Che dire d'altro, domenica finalmente comincerò, 5 giorni alla settimana per 40 ore settimanali, finalmente orari umani.

Alle prossime news allora, bacioni a tutti !!!